Cucina Mancina: la Puglia che mangia differente
Non c’è niente da fare, quando le donne si uniscono e condividono un’idea, il progetto è sicuramente vincente.
E Flavia e Lorenza ce lo confermano,ovviamente.
Due donne che osservano il mondo del food in maniera sensibile, sensibile verso chi o per scelta o per necessità mangia differente e restituiscono a queste categorie dignità e rispetto di poter godere la convivialità della tavola senza trascurare il gusto e la creatività.
“Cucina Mancina è la community che riunisce tutti quelli che, per ragioni mediche, etiche o estetiche, hanno particolari esigenze in fatto di cibo. Nel sito cucinamancina.com ci sono diverse sezioni, dalle ricette rivisitate per i diversamente onnivori allo store locator che individua ristoranti o negozi mancini vicini all’utente. Non ci sono solo chef a descrivere le ricette, ma ci sono mamma Tonia, la signora Maria e tutti quelli che hanno sperimentato un piatto ed hanno la voglia di condividerlo” – così Lorenza descrive il suo progetto.
Ieri ho avuto il piacere di conoscere Lorenza durante la cena mancina preparata da un caro amico chef Tommaso Schiena (blog: un cuoco d’amare) presso Cactus Hub a Taranto.
E lo posso dire è stato amore a prima vista. Come posso non amare una donna che si presenta ed esordisce così: “ehi tu, non te ne andare che mi devi raccontare i fatti tuoi. voglio sapere chi sei.”
Ed io che sono una chiacchierona e diversamente timida, ho accolto volentieri l’invito. (chi mi conosce bene, avrebbe voluto correre in suo soccorso…)
Ecco il menù della serata ideato dallo chef Tommaso Schiena dal libro ” La Puglia che mangia differente”
Antipasto: Pitta leccese con mugnuli e pecorino – Piatto vegetariano in versione fingerfood
Primo piatto: Grano saraceno al ragù di lenticchie – Piatto vegano dal libro “Eat different”
Secondo piatto: Involtini di pollo, crudo e formaggio – Senza glutine
per dolce?
Un’originalissima idea del Cuoco d’a…MARE che non ho fotografato perché intenta a mangiarla. Credo si chiamasse: Guazzetto di verdure e frutta con sorbetto al limone.
Vi posso garantire che era buonissimo. 😛